Il portale metallus recensisce Uneven

Uneven recensito da Giovanni Barbo per conto della webzine metallus, trovate alla fine dell’articolo il link all’articolo, buona lettura.

I triestini Welcome Coffee, fondati nel 2011 da Alessandro Pollicardi (voce e chitarra) e Stefano Ferrara (basso) arrivano all’esordio su full length con un rock leggero ma carico di contaminazioni pop, prog e funky che ne fanno un’interessante proposta con un ancor più interessante futuro. Indigesta a chi cerca hard rock o heavy metal, carica di curiosità per chi vorrà accostarcisi senza pregiudizi.

Una scaletta piuttosto frizzante, nella quale spiccano le atmosfere ed i dettagli più della struttura dei singoli pezzi. Il cantato di Pollicardi non sempre è convincente, ma gli Welcome Coffee sopperiscono ampiamente con una gran varietà di idee che lasciano aperte diverse possibilità per il futuro della band. Notevolissima la conclusiva “Where Was God?”, in particolare grazie ad un efficace uso delle tastiere, come pure la
movimentata “My 7th Time”, dove fanno capolino anche atmosfere New Wave. La maggior parte di “Uneven” è cantata in inglese, ma vale la pena soffermarsi sui due pezzi in italiano: in “Notte Araba” si respirano atmosfere arabeggianti ma sono forti pure le reminiscenze del progressive italiano, mentre “Amore O Paura?” è impregnata di malinconia.

Nel complesso, ci troviamo di fronte ad un lavoro forse imperfetto, ma è un male minore trattandosi di un debutto in cui gli Welcome Coffee hanno il coraggio di mettere sul piatto diverse possibili traiettorie di sviluppo.

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Potete ascoltare l’album interamente su Spotify oppure le anteprime dei brani su Youtube e Soundcloud. Buon ascolto!